Come affrontare la canicola estiva con i nostri amici a quattro zampe.
L’estate è la stagione dell’anno in cui condividiamo con il cane e con il gatto il piacere di stare all’aria aperta e, in particolare con il cane, fare passeggiate insieme e giocare nei parchi o al mare e in montagna.
Ma è anche una stagione che riserva insidie e pericoli per i nostri pets, per cui è importante adottare semplici e intuitive regole, che spesso non seguiamo perché sottovalutiamo il pericolo.
Per il Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale condividere attività con i nostri animali all’aria aperta è importante per il loro benessere psico-fisico ma, perché questo avvenga al meglio, ecco un decalogo delle cose da fare per aiutare il nostro cane e gatto ad evitare la calura e le insidie dell’estate:
- Uscite con il cane, per le passeggiate lunghe, al mattino e alla sera, quando la temperatura è ancora fresca. Le uscite per i bisogni possono essere fatte anche in ore calde ma, dovrebbero essere brevi, per cui portatelo subito nel luogo dove abitualmente fa i suoi bisogni, che dovrebbe essere un luogo ombreggiato (se distante da casa consiglio di accompagnarlo in macchina). Non dimenticare di portare sempre la ciotola per l’acqua e una bottiglietta: l’acqua serve a dissetare il cane e a bagnarlo se è troppo accaldato.
- Somministrare il cibo al cane al mattino e alla sera: consiglio di evitare le ore centrali della giornata. Somministrare cibo umido che consente al cane e al gatto di assumere acqua mangiando, per evitare il rischio di disidratazione. Il gatto è uno sbocconcellatore, ossia assume piccole quantità di cibo durante tutto il giorno, lasciare quindi delle crocchette a disposizione ma, con vicino la ciotola dell’acqua sempre piena.
- Attenzione che il cane o il gatto non si addormentino, per troppe ore, su un balcone o un terrazzino esposto al sole: se accadesse, bagnatelo abbondantemente anche mettendolo sotto la doccia, oppure avvolgetelo in un panno bagnato, o applicando dei panetti di ghiaccio (se non ne avete usate un sacchetto di surgelati che tenete in freezer).
- Se avete l’aria condizionata in casa mettetela in modalità deumidificazione, abbassa la temperatura senza creare un ambiente troppo freddo, ed è ottimale sia per il cane che per il gatto.
- I cani con il pelo lungo possono essere tosati, tenendo una lunghezza di uno o due centimetri, migliora la traspirazione e protegge dalle radiazioni solari, anche il cane può scottarsi come noi umani. Il gatto, solitamente, non viene tosato ma dovrebbe essere spazzolato spesso per rimuovere la maggior quantità di pelo.
- Non lasciare il cane o il gatto nel trasportino in macchina, anche se all’ombra e con i finestrini parzialmente abbassati per far circolare l’aria. Una temperatura esterna superiori ai trenta gradi centigradi comporta una temperatura nell’abitacolo molto maggiore.
- Se il cane deve fare viaggi lunghi in macchina, viaggiate di notte o nelle prime ore del mattino. Consiglio di programmare molte soste per abbeverare il cane e per fargli fare i bisogni e un po’ di movimento. Gli stessi consigli che ho dato per il viaggio del cane possono essere usati per il gatto ma dovendo il gatto viaggiare in un trasportino piccolo e chiuso che potrebbe essere caldo, è importante tenere l’aria condizionata accesa (non a temperatura troppo bassa).
- Il gatto è legato alla famiglia e alla casa, per cui, trovando una persona che provvede a dargli da mangiare, a pulire le cassettine e a fargli compagnia per alcune ore del giorno, potete lasciarlo a casa durante la vostra vacanza. Se lo portate con voi portatelo in un luogo a lui noto affinché arrivi in un ambiente che non debba ispezionare ex novo. Nella casa delle vacanze mettete, all’arrivo, o meglio anche alcuni giorni prima un diffusore di feromoni, che potete anche spruzzare in auto per il viaggio.
I feromoni aiutano il gatto ad ambientarsi e a rilassarsi in un ambiente nuovo. - Un altro aspetto del comportamento del gatto è la sua abitudine ad essere attivo nelle prime ore della sera e del mattino, in estate questa abitudine è favorita dalla temperatura più fresca, per cui chi vive con un gatto non si stupisca se in estate vi sveglia alle cinque per mangiare o giocare: per lui è normale. Ma non allarmatevi se di giorno si trascina pigro da un divano alla poltrona, ad un posto fresco sul pavimento, si sta riposando e conserva le energie per la serata che lo aspetta.
- L’estate porta con sé, oltre al problema del caldo, anche quello delle spighette o forasacchi e dei semini dell’erba che si infilano nelle orecchie, nel naso, negli occhi e nelle zampe, tra le dita. Dopo ogni passeggiata con il cane, o al rientro del gatto da un giro all’esterno, controllate che non ce ne siano sul corpo e se scrollano la testa, o starnutiscono spesso, a volte con uscita di un filo di sangue dalla narice, o tengono un occhio socchiuso, o si leccano insistentemente una zampa, portateli dal veterinario per una visita di controllo.