Articolo pubblicato su LA STAMPA edizione di ASTI
20 gennaio 2023

MEDICINA COMPORTAMENTALE ANIMALE

CANI E GATTI AMANO LA “MISE EN PLACE”, IL CIBO PUÒ ANCHE DIVENTARE UN GIOCO

CANI E GATTI AMANO LA “MISE EN PLACE”, IL CIBO PUÒ ANCHE DIVENTARE UN GIOCO

In alcuni articoli presenti sul sito, ho trattato il tema dell’alimentazione del cane e del gatto e le implicazioni sul comportamento.

Questo argomento non può essere esaurito senza considerare la “mise en place”, perché il cibo è sì un piacere e una necessità del corpo, ma anche un nutrimento per lo spirito e per la relazione uomo animale.

Oggi quindi parlerò di ciotole, scodelle, dispenser, fontane per abbeverare e far divertire i gatti e di giochi che possono contenere croccantini o bocconcini.

Per il gatto solitamente si usano ciotole di plastica o di metallo, ma non tutti i gatti le amano: se notate che il vostro micio si avvicina con diffidenza a queste, provate a cambiarle. Ci sono gatti che amano mangiare in ciotole di ceramica, altri in piattini bassi, senza i bordi, in particolare l’umido, alcuni anche a terra, e questo vale solitamente per le crocchette. La ciotola dove mettete il cibo del gatto non dovrebbe scivolare sul terreno, ma essere fissa, vanno bene quelle che hanno un bordo di gomma nella parte inferiore, oppure posso essere messe su un tappetino di gomma, che non le lasci scivolare. Il gatto prende il cibo, in particolare i patè, leccandolo con la lingua, per cui la ciotola deve essere stabile e si dovrebbe avere la cura di riporre l’alimento al centro di questa e anche il cibo che è rimasto spalmato sui bordi, sarebbe poi bene raccoglierlo e rimetterlo al centro. La somministrazione dei bocconcini, degli sfilaccetti, o del cibo casalingo a pezzetti, non ha invece necessità di queste attenzioni. Un ultimo consiglio, la ciotola dovrebbe essere sempre pulita, senza residui di cibo, il felino è un signore e come si dice: noblesse oblige

Il cane è più spartano, la ciotola di metallo di plastica o di ceramica non gli fa differenza, conta il contenuto. La ciotola dovrebbe essere sempre messa a terra, fatta eccezione per il cane anziano, che potrebbe avere la necessità di avere una ciotola posta in alto, per non sforzare la cervicale, irrigidita dall’età. In commercio trovate anche questo tipo di accessorio. I cani fobici, potrebbero aver timore delle ciotole in metallo, forse per il rumore che fanno se mosse, o perché riflettono la luce, in questo caso meglio usare una ciotola in ceramica.
Il luogo dove mettete la ciotola, sia per il cane che per il gatto, è importante: vanno evitati i punti della casa di passaggio e quelli vicino agli elettrodomestici rumorosi. E non stupitevi se certi animali hanno comportamenti strani: ne ho conosciuti che mangiano solo sul divano, o – in particolare i gatti – gradiscono che il cibo venga posizionato in alto su un mobile. Assecondateli, ma consultate un veterinario esperto in comportamento per verificare che non sia un sintomo di una patologia comportamentale.

E mentre lavoravo su questo pezzo, mi sono imbattuto in un articolo della rivista on line “Pet trend” dal titolo: “Samsung pubblica uno studio sulla vita degli animali domestici”, dove si afferma che il 56% degli intervistati ritiene che la tecnologia possa aiutare gli animali domestici a vivere meglio, in Italia, questa percentuale sale al 62%. Essa li mantiene più attivi per il 56% delle persone che vivono con gli animali, mentre il 52% afferma che ne migliora la salute e ne riduce l’ansia da separazione. Il 49% degli intervistati afferma che vorrebbero usarla per dar loro da mangiare tramite dispenser automatici di cibo.

I dispenser per il cibo ne sono un esempio, ce ne sono di tutti tipi e hanno un temporizzatore che regola la somministrazione delle crocchette, molto utile per i gatti che devono avere sempre cibo a disposizione. Se non è possibile garantire la presenza di qualcuno in casa, programmando l’apertura a ore prestabilite, il gatto – e questo vale anche per i cani piccoli- avrà sempre cibo a disposizione, ma regolato in base alla razione giornaliera, evitando così che si abbuffi e diventi obeso, o che rimanga per periodi troppo lunghi senza cibo a disposizione. Ci sono anche dispenser che possono essere gestiti con un App a distanza che erogano più pasti al giorno. Interessanti sono quelli che hanno più scomparti e che conservano il cibo per più giorni (fino a quattro o sei giorni), e anche questi sono programmabili.

Un altro oggetto molto utile è la fontanella dell’acqua, ottima per il gatto che ama molto giocarci oltre che berla. Il modello migliore è quella che emette un getto d’acqua – simile a quello di un rubinetto – in un contenitore dove viene ripresa e rimessa in circolo. Il gatto gioca con il getto e si abbevera.

Naturalmente tutti questi strumenti tecnologici devono essere un aiuto per la vita con un animale, sottolineo quindi che nel presentali non voglio incentivare a lasciare gli animali a casa da soli per molte ore o peggio per giorni: assolutamente no! il mio intento è dare consigli per affrontare un problema pratico legato al tipo di vita in cui il rapporto con un animale deve convivere con le esigenze lavorative e di gestione di una famiglia.

Ricordo ancora tutti i giochi di intelligenza che trovate in internet e nei negozi per animali: quasi tutti utilizzano il cibo, sono utili e possono essere un modo per farli divertire e per divertire anche voi e migliorare la relazione, ma tutti questi giochi devono essere fatti sotto la guida di un professionista, ovvero un educatore, un istruttore o il veterinario esperto in comportamento.